Da anni svolgiamo un lavoro attento di ricerca, studio, analisi, confronto e indagine per la redazione di Dossier che analizzano da una prospettiva inedita lo stato dell’arte dell’accoglienza che l’Italia garantisce a richiedenti e beneficiari di protezione internazionale.
Un focus peculiare, specialistico e approfondito per una radiografia dell’accoglienza italiana attraverso lo studio degli atti formali connessi all’apertura e alla gestione dei Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS). Abbiamo “passato al setaccio” i capitolati tecnici e tutti i materiali dei bandi pubblici indetti dalle Prefetture di tutta Italia e sugli schemi di capitolato prodotti dal Ministero dell’Interno, per un’analisi qualitativa e quantitativa che sappia evidenziare le troppe contraddizioni e problematiche (anche gravi) e che valorizza le buone prassi.
In altre parole una fotografia sulla gestione della quotidiana, costante e pluriennale “emergenza” profughi, connessa agli sbarchi sulle nostre coste di chi scappa da guerre e violenze, che non è generata dai numeri, ma dalla scarsa capacità del nostro Paese di rispondere a questo fenomeno, ovvero di mettere in campo un sistema di accoglienza di qualità che sappia avere una visione complessiva e di lunga durata e non sia improntata soltanto a “tamponare” gli sbarchi.



